Accoglienza profughi Ucraini in Chisinau nella Repubblica Moldova

Mappa Moldava

La nostra missione si trova ad appena 50 km dal confine con l'Ucraina

L’Associazione Solidarmondo Odv visto l’intensificarsi della guerra e delle gravi conseguenze umanitarie in Ucraina, lancia un’urgente raccolta fondi per aiutare l’accoglienza dei profughi in  Chisinau, città della Repubblica Moldova confinante con l’Ucraina.

In Chisinau le Suore della Provvidenza sono presenti dal 2000 ed operano presso la ‘Casa Provvidenza’ in aiuto agli anziani e gestiscono anche una scuola materna. Ora si sono attivate per ospitare un centinaio di profughi, soprattutto madri con bambini, essendo gli uomini rimasti in patria a combattere.

Per garantire l’accoglienza delle madri e dei bambini in un ambiente protetto e poter rispondere ai loro bisogni più urgenti chiediamo la vostra collaborazione fraterna.

I fondi saranno destinati all’acquisto di beni di prima necessità: prodotti alimentari e sanitari. È urgente anche sostenere le spese legate all’attuale situazione climatica e ad altri bisogni che si dovranno affrontare per aiutare queste persone in un momento così drammatico.

Contribuisci SUBITO per l'accoglienza dei profughi Ucraini

E’ possibile eseguire le donazioni anche su c/c postale o bancario intestati a Solidarmondo Odv:

Intesa San Paolo codice IBAN: IT 16 P030 6909 6061 0000 0008 020

Banco Posta codice IBAN:  IT 14 H076 0103 2000 0003 8884 953

Oppure bollettino postale: c/c n. 38884953

IMPORTANTE: SPECIFICARE LA CAUSALE NEL BONIFICO: ACCOGLIENZA PROFUGHI UCRAINI

 

Chisinau 16 marzo 2022

Carissimi sostenitori,
sono arrivate le vostre donazioni spedite da Solidarmondo!

Quando la signora responsabile della contabilità della Casa Provvidenza mi ha letto la cifra da voi inviata non potevo credere…
La Provvidenza manifestata attraverso di voi è veramente straordinaria. Qui le necessità sono infinite, ma altrettanto grande è la vostra generosità.

Grazie a tutti voi che avete contribuito alla nostra azione di carità per poter aiutare i rifugiati che continuano a venire dall’Ucraina. Sono soprattutto mamme con bambini e anziani; arrivano sfiniti con tanta sofferenza sul loro volto però qui da noi trovano accoglienza piena e quindi dopo un po’ spunta un sorriso di riconoscenza. Così quando chiediamo loro: “Come va?” rispondo sempre: “Bene”. E noi ci sentiamo commosse per la loro capacità di risvegliare la speranza.

Grazie ancora e che il Signore vi ricompensi di tutto.

Sr. Rosetta